Il Santuario del SS. Crocefisso di Boca

Se c’è una cosa che all’architetto Alessandro Antonelli non mancava, anche a detta di chi lo conobbe di persona, fu l’autostima. È quello che si può pensare quando, svoltata l’ultima curva della strada che dal centro di Boca si inoltra in un paesaggio di vigne e boschi, si giunge al cospetto dell’imponente scalinata e dell’ancor più maestoso colonnato a più ordini sovrapposti che sbucano letteralmente dal nulla.

Siamo di fronte al Santuario dedicato al SS. Crocefisso, opera incompiuta a cui l’Architetto si dedicò lungo tutta la sua vita dal 1820 fino alla sua morte nel 1888. Sarà quindi affascinante scoprire tutte le vicissitudini che hanno contraddistinto l’edificazione di questo monumento sorto in un luogo già sede di pellegrinaggio e devozione popolare diffusa.

Ancora più interessante sarà scoprire tutti gli itinerari escursionistici che partendo da qui permettono di apprezzare l’attività vitivinicola da sempre praticata sulle colline circostanti. Naturalmente, anche in questo ambito, l’architetto Antonelli volle dire la sua. Non dimenticatevi di chiedere a qualcuno dei viticoltori che vi apriranno le porte delle loro cantine per degustare alcune delle eccellenze della produzione vinicola nazionale, che cos’è la “maggiorina“.

Dopo una visita al Santuario che ne dite di una gustosa visita in cantina? 
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