Il Lago di Mergozzo è un lago “timido” che si nasconde dietro le spalle dei fratelli più grandi Maggiore e Orta.

Fino a qualche secolo fa era semplicemente un’insenatura del più vasto Lago Maggiore, la propaggine più occidentale del mastodontico ghiacciaio che formò valli e laghi come noi li conosciamo. Tuttavia, negli ultimi cinque secoli, il Lago di Mergozzo ha acquisito una propria personalità, diventando una meta ideale per gli amanti della spiaggia, della pesca e della canoa.

Oggi le sue acque sono tra le più pulite in Italia e, per mantenerle tali, oltre a dover indossare le pattine in spiaggia, è vietata la navigazione con mezzi a motore. Amanti degli sport acquatici fatevi sotto! Sono veramente innumerevoli le meraviglie che si nascondono in questo angolo di acqua e pietra. Non tralasciate di salire sul Montorfano (imperdibile la Chiesa di San Giovanni Battista), né di sostare per una pausa sotto l’antichissimo Olmo nella piazzetta sul lago.

Come raggiungere il lago di Mergozzo?

Il miglior modo è sicuramente la bicicletta, lungo la ciclovia del fiume Toce che, attraverso l’Oasi Naturale di Fondotoce, vi permetterà di raggiungere il piccolo borgo di Mergozzo

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