Sci Alpinismo - i 4 itinerari più belli della Val d'Ossola
Sei un appassionato di sci alpinismo? Ti piace esplorare la natura incontaminata? La Val d’Ossola è la tua prossima meta!
Le Valli dell’Ossola, terre poco conosciute, offrono itinerari fra i più coinvolgenti e adrenalinici d’Italia, con paesaggi emozionanti e una natura selvaggia, perfetti per lo sci alpinismo. Con i suoi percorsi unici, la Val d’Ossola è la mecca dello sci alpinismo, il luogo perfetto per scoprire punti panoramici mozzafiato e sentire la neve fresca sulla pelle!
Prepara le pelli di foca e scopri i 4 itinerari per più belli della Val d’Ossola per lo sci alpinismo!
1. Sci Alpinismo: Punta d’Arbola
Nella patria dello sci alpinismo, la Val Formazza, è possibile fare una delle gite scialpinistiche più conosciute e spettacolari di tutta la valle.
Si parte da Valdo, a 1274 m d’altitudine, ma si può anche risparmiare chilometri di itinerario prendendo la seggiovia Sagersboden a 1772 mt. Dal punto terminale della seggiovia si apre il Vallone del Vannino, con un tracciato segnalato e ben visibile dal quale si può già ammirare il punto di arrivo di Punta d’Arbola. Con un’ora e mezza di tragitto si raggiunge la prima tappa dell’itinerario, il Lago Vannino con la sua diga e il Rifugio Margaroli. La vista sul lago dal rifugio lascia senza parole!
Da qui si prosegue per raggiungere il Passo Vannino, a 2754 metri, passando di fianco al piccolo Lago Sruer. Dal Passo, si prosegue lungo la pista ben evidente che consente di risalire il ghiacciaio della Punta d’Arbola. Con un ultimo tratto abbastanza ripido si raggiunge la calotta ghiacciata della cima con una croce di legno posta su di essa. Si conclude l’itinerario scendendo sul versante opposto del ghiacciaio fino a Valdo.
2. Sci alpinismo: Passo del Monte Moro
Un itinerario privilegiato nel cuore della Valle Anzasca, partendo da Macugnaga. Si parte da Alpe Bill, a 1663 metri, con un percorso di una vecchia pista in disuso. Passato il percorso, si continua per pendii più aperti ma discontinui, fino a giungere sull’altopiano superiore dove si trovano gli impianti sciistici di Monte Moro. Si sale al centro del vallone e si prosegue verso il Rifugio Oberto a 2613 metri.
Rimanendo sempre sulle piste da sci, si prosegue fino al Passo di Monte Moro poco sopra, passando la statua della Madonna delle Nevi.
Lasciate le piste alle spalle, si raggiunge un vasto ripiano, proprio alla base del pendio ovest della sommità Joderhorn. Da qui inizia il tratto finale, inizialmente con una pendenza moderata per poi arrivare alla parte superiore del pendio più dolcemente. Arrivati alla cima (per l’ultimo tratto è necessario togliere gli sci) vi attende una vista spettacolare con croce di vetta.
Si rientra in discesa dallo stesso percorso di salita.
3. Sci Alpinismo: Cima Camughera
Per i più esperti, un’escursione sugli sci che porta a uno dei punti panoramici più belli di tutta la Val d’Ossola dal quale è possibile ammirare tutta la Val Bognanco!
Si parte da San Martino di Bognanco e, passando dalla frazione Picciola, si passa su una strada sterrata per raggiungere una piccola centrale idroelettrica. Si prosegue costeggiando il torrente Bogna fino a raggiungere l’Alpe Forno. Da qui inizia il tracciato del percorso estivo, che conduce in mezzo a boschi e prati per arrivare alle baite di Corte Sasso. Da qui si riprende il sentiero nei boschi per un ultimo tratto ripido prima di raggiungere l’Alpe Garione, a 1634 metri, dove è già possibile ammirare l’imponenza di Cima Camughera. Ultimo tratto ripido verso Passo D’Arnigo, a 1990 metri, e mantenendo sulla costa est, si arriva a Cima Camughera.
Si scende percorrendo l’itinerario di salita.
3.Sci Alpinismo: Blinnenhorn (o Corno Cieco)
Una grande attraversata con gli sci nel cuore della Val Formazza!
Il percorso inizia dal centro abitato di Riale, il più antico insediamento Walser di tutta la Val d’Ossola. Si raggiunge la diga di Morasco e si costeggia l’omonimo lago sulla sponda orientale. Si risale il canale del rio Sabbione in direzione ovest e, superata la stazione dell’Enel, ci si dirige verso l’Alpe Bettelmatt. Da qui si prosegue verso il Pian dei Camosci e, superato il Rifugio Città di Busto, inizia un percorso ripido verso il Passo dei Camosci. Ultimo tratto verso la sella per godersi la vista sul Blinnenhorn.
Rientro in discesa dal medesimo percorso.
Per maggiori informazioni scrivi a: info@consorzio-maggiore.eu
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