I prati profumati dell'erba böna
Sarà il vostro naso a guidarvi in questa escursione. Seguirete il profumo delle erbe officinali, prima sentirete quelli più spiccati della menta, della lavanda e della salvia, sulle rive del lago, e poi salendo verso le montagne si affacceranno gli aromi più delicati e particolari del genepì e della genziana. E guidati dalla memoria olfattiva, di ricordo in ricordo, arriverete fino al laboratorio di Verampio, un piccola frazione di Crodo, in Val Formazza.
Qui le donne del Consorzio Erba Böna, associazione di piccole realtà agricole, a prevalenza femminile, che coltiva erbe officinali in varie zone del VCO, recuperando terreni altrimenti marginali e praticando metodi colturali biologici, vi faranno scoprire dove nasce la magia: il laboratorio dove le erbe coltivate diventano prodotti erboristici di qualità.
Non vi stancherete tanto facilmente di affondare il naso in tutto quel ben di Dio, ma quando ormai avrete soddisfatto tutti e cinque i sensi non dimenticatevi di visitare la piccola e bizzarra chiesa che scorgerete sorgere su una piccola collinetta nella vicina frazione di Crego. La chiesetta, e il parroco che la volle, hanno una storia che vale la pena di ascoltare. Naturalmente sarà impossibile non buttare l’occhio sulla centrale elettrica che sorge proprio nei pressi del laboratorio, opera dell’architetto Portaluppi, che fa parte di una costellazione di analoghi edifici, mirabili sia dal punto di vista architettonico che storico, che popolano tutta la Val Formazza, e non solo, e che meritano un itinerario a sé.